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Detox di Quaresima 2024
18 Febbraio @ 08:00 – 29 Marzo @ 08:00 CET
Rinnoviamo anche quest’anno la pratica della DETOX di QUARESIMA, e ci uniamo all’onda energetica di migliaia di persone nel mondo che in questo periodo dell’anno sceglie di intraprendere un cammino di rinnovamento e salute.
Questo itinerario di quaranta giorni è un tempo di cambiamento interiore ed esteriore in cui abbiamo la possibilità di tornare alla vera essenza del nostro essere per non accontentarci di una vita mediocre e basata sui compromessi.
Appoggiandoci alla luna nuova lasciamo alle spalle il carnevale per entrare in una metamorfosi che ci ritroverà uomini nuovi a primavera.
Faremo un viaggio di liberazione, che ci permetterà di rompere gli schemi che ci limitano e ci trattengono dal benessere.
Il numero 40
Il percorso di rinascita si compie in un tempo di quaranta giorni. La Quaresima richiama alla mente i quaranta giorni di digiuno vissuti da Gesù nel deserto prima di intraprendere la sua missione pubblica. Si legge nel Vangelo di Matteo: «Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto, per essere tentato dal diavolo. Dopo aver digiunato quaranta giorni e quaranta notti, alla fine ebbe fame».
Quaranta è il numero simbolico con cui l’Antico e il Nuovo testamento rappresentano i momenti salienti dell’esperienza della fede. È una cifra che esprime il tempo dell’attesa, della purificazione, del ritorno all’uno. Nell’Antico Testamento sono quaranta i giorni del diluvio universale, quaranta i giorni passati da Mosè sul monte Sinai, quaranta gli anni in cui il popolo di Israele peregrina nel deserto prima di giungere alla Terra Promessa, quaranta i giorni di cammino del profeta Elia per giungere al monte Oreb, quaranta i giorni che Dio concede a Ninive per convertirsi dopo la predicazione di Giona.
Nei Vangeli sono anche quaranta i giorni durante i quali Gesù risorto istruisce i suoi, prima di ascendere al cielo e inviare lo Spirito Santo.
La nostra Quaresima è un viaggio, è una “via” da percorrere per incontrare ed amare il nostro vero sè spogliandoci di tutto ciò che di inutile e superfluo abbiamo accumulato in materia ed in spirito, sia esso grasso, malattie, credenze, limiti.
Con il digiuno quaresimale è possibile vincere le nostre abitudini, riguadagnare la salute ed elevare lo spirito ad un diverso livello di coscienza.
Come durante la celebrazione del Mercoledì delle Ceneri il sacerdote sparge un pizzico di cenere benedetta sul capo o sulla fronte, segno che ricorda la nostra condizione di creature, così nella nostra pratica utilizziamo l’argilla, la terra dalla quale veniamo ed alla quale ritorneremo.
L’incontro con la terra ci aiuta a cambiare direzione nel cammino della vita e andare controcorrente, dove la “corrente” è lo stile di vita superficiale, incoerente ed illusorio.
Attraverso il digiuno sconfiggiamo tutte le più forti credenze ed abitudini che ci sono state insegnate e ci liberiamo delle parti inutili e malate che il nostro organismo ha accumulato nel tempo, per arrivare alla rinascita che segue la morte catartica del nostro “vecchio sè”.
Attraverso l’alimentazione coinvolgeremo in maniera sottile tutto il nostro essere ed il nostro intorno, perchè noi siamo ciò che pensiamo, ciò che mangiamo e ciò che viviamo.
A seconda della situazione personale il percorso si prefigge di completare in 40 giorni un ciclo di
- detox a succhi filtrati / digiuno intermittente, eventuale digiuno terapeutico, secondo lo stile di Salvatore Paladino
- rialimentazione e consolidamento della nutrizione.
La pratica:
Seguiamo la pratica in presenza alla Corte delle Farfalle oppure on-line da casa, ognuno nella propria dimensione.
Utilizzeremo una chat telegram privata e dedicata per tenerci in contatto, aperta h.24, con indicazioni quotidiane e spunti di riflessione.
Avremo un collegamento settimanale online di incontro e condivisione.
L’argilla sarà nostra alleata, ed insieme impareremo come applicarla per trarre il massimo giovamento dal nostro periodo di remise-en-forme.
Utilizzeremo il supporto energetico dei fiori di Bach ed approfondiremo i malesseri che potranno manifestarsi anche attraverso la grafologia ed il linguaggio del “ninno” secondo l’interpretazione di Gabriella Mereu e l’esperienza di Silvia Isadora Isaksen.
Lavoreremo su come gestire saponi e detersivi e nuove ricette sfiziose per il nostro nutrimento naturale e colorato.
I passaggi della detox
La prima domenica di Quaresima è chiamata Domenica della tentazione, perché presenta le tentazioni di Gesù nel deserto (Mt 4,1-11). Nella settimana che segue sperimenteremo le tentazioni della carne e delle abitudini; questa sarà la settimana più dura, che ci porta verso il cambiamento fisico, morale e spirituale.
La seconda è la domenica della Trasfigurazione perché come Abramo, padre dei credenti, siamo invitati a partire e il Vangelo narra la trasfigurazione di Cristo, il Figlio amato (Mt 17,1-9).
La trasfigurazione ci porta ad intendere che c’è un nuovo sé splendente che vuole emergere in noi ad immagine e somiglianza del Cristo.
La terza domenica ci fa incontrare la Samaritana (Gv 4,5-42): Gesù, come dice alla Samaritana, ha un’acqua di vita che estingue ogni sete.
La quarta domenica fa riflettere sull’esperienza del «cieco nato» (Gv 9,1-41) per esortare a liberarci dalle tenebre dell’ignoranza e a ricevere la verità del cuore per vivere da figli della terra.
La quinta domenica rappresenta la risurrezione di Lazzaro (Gv 11,1-45) in cui ci affidiamo al Padre nei cieli ed alla Madre in terra.
Infine c’è la Domenica delle Palme in cui si fa memoria dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme: il cammino di trasformazione è compiuto, nuova coscienza in un nuovo corpo, rinnovato nelle carni e nello spirito.
La pratica è condotta da Isadora ed è riservata agli associati.
La pratica è ad offerta libera, con un contributo minimo di 40 euro.
Prima di perfezionare l'iscrizione è necessario effettuare una consulenza con Isadora.
La quota comprende consulenza, vitto, alloggio, succhi, propoli , argilla e pratiche detox varie.
Le iscrizioni si chiudono il 21 febbraio 2024.
Silvia Isadora Isaksen
Ligur-norvegese con un pizzico di orgogliosa napoletanità, Isadora è cittadina del mondo.
A Genova inizia la sua carriera di designer, e parallelamente approfondisce le tematiche filosofiche ed animiche dell’esistenza, sul corpo, sull’energia, sulla salute. Dopo anni di studio sperimenta con successo il digiuno nel 2015 per guarire se stessa da polmoniti ricorrenti.
Considera l’igienismo il contrappunto mancante, necessario a sostenere il lavoro energetico nella via della guarigione e della salute, e discute alla Health Science University con Valdo Vaccaro la tesi “Parassiti, consapevolezza e prevenzione dal punto di vista igienista”, che è alla base della sua prima pubblicazione.
Ha fondato l’organizzazione no-profit “Assist – Natural Health Fellowship, la Compagnia della Salute Naturale”, cura la Corte delle Farfalle, conduce pratiche di detox, digiuno e lavaggio epatico, segue il lavoro di Gabriella Mereu e lavora costantemente a nuove idee da sviluppare.