I pensieri che pensiamo, le convinzioni alle quali ci appoggiamo, tutto il nostro gioire, soffrire, riporre speranze, dirigere il cuore e l’intenzione… per l’appunto… LO FA! Crea energia!

Emettiamo fasci di energia grazie alle nostre azioni, emozioni e desideri.

Fasci di energia che convogliano tutti insieme, specie se hanno una destinazione comune come la fede in un dio o in un idolo del calcio, e creano un’insieme di energie a se stante, l’eggregora, che può acquisire una forza tale da divenire dominante sulle energie che lo alimentano.

L’eggregora

…Un’eggregora è un soggetto energetico-informazionale del mondo sottile, creato dagli uomini e collegato ad alcuni stati, idee, desideri, aspirazioni umane.
Un’eggregora sorge necessariamente in presenza dell’uomo e usa, anche inconsapevolmente, l’energia del pensiero, della parola, o dell’azione.
In questo contesto le tradizioni, le usanze, i riti, le festività, i miracoli ed altre cose simili non sono altro che azioni magiche.
Più sono dettagliate e più sono osservate, maggiore è la loro influenza magica sulle persone.
Dal punto di vista della fisica, l’eggregora come una formazione di campo rappresenta un solitone (un “pacchetto” ondulatorio), o un risonatore. Prendiamo un collettivo di lavoro: basta che soltanto il 4% dei colleghi sostenga intensamente un’idea: la loro coscienza collettiva inizierà a funzionare in qualità di risonatore, influenzando gli altri.

Ammalandosi, l’uomo si allaccia all’eggregora di una certa malattia.

Ammalandosi, l’uomo si allaccia all’eggregora di una certa malattia. Partono gli scambi tra lui e questa formazione. L’uomo alimenta questo parassita ondulatorio con i suoi pensieri, con le emozioni e sofferenze, mentre l’eggregora alimenta la stessa malattia nell’uomo.

I momenti negativi nell’attività delle eggregore si manifestano quando queste iniziano ad appianare le individualità umane facendole corrispondere a certe idee; allora anche l’uomo inizia ad essere l’esecutore delle volontà delle eggregore.
(Boris Ratnikov)


Le eggregore naturali:

Queste sono le prime eggregore alle quali siamo esposti dalla nascita.
Nel corso della vita si può perdere gradualmente il legame con questo tipo di eggregore.
L’azione delle eggregore naturali si manifesta anche a livello genetico: per esempio, i prodotti alimentari cresciuti nel posto dove si vive apportano il maggior beneficio.

Le eggregore artificiali:

  • delle religioni
  • del tifo sportivo
  • dei movimenti sociali
  • dei partiti politici
  • del consumo – alcol, droghe, tabacco, giochi d’azzardo, shopping
  • delle enti, delle organizzazioni
  • degli ordini magici, delle sette
  • delle correnti filosofiche
  • delle scuole creative… ecc.

L’energia dell’eggregora ci rende capaci di grandi azioni, o inermi poltroni…

dal canale TELEGRAM Disinformazione di Marcello Pamio

Oggi ognuno di noi si può facilmente riconoscere in almeno un paio di categorie di cui sopra, ed è quindi facile immaginare da quante anime al mondo sia alimentata l’eggregora generata intorno allo Juventus F.C. o al Superbowl, o intorno al Cattolicesimo, o ai fumatori del mondo, o agli amanti del mondo Disney….

Immaginiamo milioni di persone che ripongono energia in quell’eggregora, che “ritualmente” accendono quella sigaretta, che gridano quegli inni a squarciagola, che recitano quelle preghiere con le ginocchia doloranti…

Tra una persona e un’eggregora si stabilisce un canale capace di trasmettere un segnale che influenza la coscienza umana, ed esiste anche il canale inverso, dall’uomo all’eggregora.

Le eggregore ripagano. Ogni tanto.

Oggi le eggregore dei soldi, dei partiti, dei paesi e delle religioni hanno raggiunto delle dimensioni notevoli.
Guidano e controllano le masse dei loro sostenitori restituendo considerazione, fama, interessi e potere.

Le eggregore prendono e danno, e fin qui tutto bene.
Finchè si sostiene il patto, finchè viviamo nella cerchia dell’eggregora ne abbiamo benefici, siamo riconosciuti, accettati, abbiamo ritorni anche a livello energetico e concreto.

Il problema sorge quando un’eggregora è talmente potente da impedire il distacco da chi volesse smettere di sostenerla.

Energia contro energia

Qualsiasi eggregora, qualsiasi contratto, ha bisogno del nostro consenso per sussistere, altrimenti è nullo.

La nostra arma prima arma contro il potere delle eggregore alle quali siamo assoggettati è la nostra volontà.

Possiamo scegliere di togliere energia all’eggregora.

A seconda dei nostri trascorsi e della nostra fermezza può essere una lotta impari.

A questo punto per spezzare le catene dell’eggregora possiamo farci sostenere dalle terapie energetiche, quelle che agiscono stuzzicando l’energia con la proposta del “simile chiama simile”, come i Fiori di Bach, l’Omeopatia e la Terapia Verbale.

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