L’uva è estremamente digeribile e possiede numerose proprietà terapeutiche; è dolce, succosa ed energetica. Nelle sfumature dal bianco al violaceo, l’uva è un tipo di frutta particolarmente saporito e ricco di virtù salutari conosciute fin dai tempi antichi.
Rimineralizzante e disintossicante (favorisce il drenaggio organico), è grande alleata di bellezza e benessere oltre che efficace antidoto contro lo stress generato dal rientro alla vita normale dopo un periodo di vacanza e relax, grazie alle sue proprietà tranquillanti.
Vediamo le principali proprietà e caratteristiche dell’uva e del suo succo.
1. RINFORZANTE DEL SISTEMA IMMUNITARIO
Ricca di vitamine (A, B1, B2, B3, B6, C, K) e di sali minerali, l’uva rafforza le difese immunitarie ed è un buon ricostituente. Combatte l’anemia, contrasta la stitichezza essendo blandamente lassativa. È un autentico decongestionante epatico perchè, essendo diuretica, aiuta a depurare il fegato dalle tossine.
L’uva contiene numerose sostanze salutari come:
- Glucidi – glucosio, fruttosio e saccarosio per un totale di circa 150 grammi al chilo,
- Minerali come potassio, calcio, zolfo, magnesio, fosforo, rame, iodio, ferro, selenio, zinco e manganese,
- Flavonoidi, enocianine, tannini e cremor tartaro,
- Resveratrolo, sostanza contenuta nella buccia e dotata di azione antitumorale, antiinfiammatoria e fluidificante del sangue, che limita l’insorgenza di placche trombotiche e difende da batteri e funghi.
2. RICCA DI MELATONINA CONTRO LO STRESS
La melatonina contenuta nella buccia e nei chicchi di uva può contrastare il cosiddetto “stress da rientro al lavoro” dopo la pausa estiva, regolando i ritmi circadiani (i ritmi biologici che hanno la durata di 24 ore) negli esseri umani, proprio come fa l’ormone prodotto naturalmente dalla ghiandola pineale situata nel cervello.
3. ABBASSA COLESTEROLO E PURIFICA IL SANGUE
Molto digeribile, l’uva contribuisce a ridurre il livello di colesterolo nel sangue e a eliminare l’acido urico. Provoca una ipersecrezione biliare. Un bicchiere di succo d’uva nera rallenta l’attività delle piastrine del 75%, riduce in modo significativo il rischio di trombosi e di infarto cerebrale, favorisce l’attività cardiaca purificando il sangue, giova al sistema nervoso ed è preziosa nel corso di sforzi fisici e psichici. È indicata per i dispeptici, gli stitici, i litiasici biliari e urinari.
4. CONTRASTA L’OBESITÀ E RADICALI LIBERI
Disinfettante ed antivirale, è preziosa per obesi e per affetti da piorrea, aiuta a ostacolare la comparsa di tumori e rallenta la degenerazione delle cellule cerebrali.
5. SOSTITUTO DEL LATTE MATERNO
L’equivalenza tra succo d’uva e latte materno è significativa. Vediamo una comparazione tra i due alimenti:
| latte materno | succo d’uva |
|---|---|
| 1-2% proteine | 1,7% proteine |
| 3-5% grassi | 2% grassi |
| 6,5-10% carboidrati | 12% carboidrati |
| 2% minerali | 1,3% minerali |
| 81-88% acqua | 84% acqua |
Il succo d’uva è da considerarsi una specie di latte vegetale ad alto valore nutritivo, con circa 600 calorie per 1 litro di succo ed una proporzione tra grassi e proteine analoga al latte materno.
LA CURA DELL’UVA
La cura va fatta se possibile con uva nera e si prolunga generalmente per un paio di settimane.
Prima di essere mangiata o spremuta, l’uva va sempre accuratamente lavata con acqua corrente ed argilla in modo da togliere la polvere e le eventuali tracce di solfato di rame che possono essere presenti sulla buccia.
Perché una cura a base di uva sia efficace bisogna alimentarsi di sola uva, con 1-2 chili al giorno.
La cura va iniziata alla fine di agosto/settembre, quando l’uva è disponibile di stagione, perchè durante il periodo estivo il corpo umano tende a produrre una dose maggiore di radicali liberi, quindi prima della stagione fredda l’organismo va protetto.
Contrariamente a quello che si crede, se si mangia esclusivamente uva la glicemia si abbassa.
RIPRESA DALLA CURA
Se la cura si protrae per più di una settimana è opportuno al termine un periodo di graduale rialimentazione prima di tornare alla normalità. Sono consigliati in questo periodo centrifugati di frutta e verdura, spremute, frullati. Quindi passare poi a frutta e verdura cruda (masticata molto) prima di riprendere la normale alimentazione.
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fonti: https://cronometer.com https://www.valdovaccaro.com https://www.bda-ieo.it https://bari.coldiretti.it/news/vacanze-coldiretti-puglia-frutta-con-effetto-relax-contro-stress-da-rientro-uva-al-top-dei-cibi-anti-ansia/